mercoledì 19 marzo 2014

Il referendum sull'Euro del MoVimento 5 Stelle - pensieri critici


Questo è un post “congiunturale” ed ha, quindi, pregi e difetti che hanno gli scritti composti a caldo e nel tempo in cui tutto è in fieri.
Questo post riguarda il primo punto del volantino per le elezioni Europee 2014 fatto dal MoVimento 5 Stelle.
Io sto uscendo pazzo, e voglio brevemente spiegarne il perché.

Un po’ di tempo fa sul blog di Grillo comparvero video e articoli di Alberto Bagnai. Alberto Bagnai è un economista, autore di quel capolavoro che è Il tramonto dell’Euro e che ha creato l’interessantissimo blog Goofynomics. Orbene, Alberto Bagnai è NO EURO.

Qualche mese fa il MoVimento 5 Stelle ha invitato a parlare in commissione, ufficialmente, l’economista Claudio Borghi (c’è anche un video in cui a introdurlo è il deputato 5 Stelle Carlo Sibilia). Orbene, Claudio Borghi è NO EURO.

Lo stesso Beppe Grillo sta sempre a nominare Joseph Stiglitz. Stiglitz di qua, Stiglitz di là, il programma ce l’ha fatto Stiglitz ecc. (lo stesso Stiglitz ha espresso apprezzamento per il lavoro politico che il MoVimento sta cercando di portare avanti in Italia). Orbene, Stiglitz è un premio Nobel per l’economia ed è NO EURO (ci sono altri 6 premi Nobel NO EURO mentre non c’è nessun premio Nobel che dica sì all’Euro).

Quale sarebbe la conseguenza logica di tutti questi fatti? Che il MoVimento 5 Stelle come primo punto del programma per le Europee avesse messo 1. NO EURO e invece, come si vede dall’immagine, al primo punto c’è un cazzo di referendum sull’Euro.
Perché? Io non sono riuscito a capirlo.
È come aver fatto tre passi avanti e quattro indietro.
Nel frattempo, Bagnai è rimasto indipendente invece di affidargli il programma economico del MoVimento, Borghi se lo è accaparrato la Lega Nord e Stiglitz si starà facendo grosse risate pensando che Grillo stia solo scherzando.
Eppure nel volantino c’è il no al fiscal compact, no al 3% come sono state prese queste decisioni? Non sono decisioni difficili, complesse, che riguardano la sfera economica? Perché non è stata presa la stessa decisione anche riguardo all’Euro che è, come sopra, una decisione difficile, complessa e che riguarda la sfera economica?
Il fiscal compact, il 3%, gli euro bond sono parti integranti del progetto criminale neoliberista di cui l’Euro non è una semplice espressione, ma la base.
Bisogna spazzarlo via, senza tentennamenti senza forse né referendum del cazzo.
L’Euro ormai è da quattordici anni che ce l’abbiamo. C’è stato molto tempo per valutare tante cose. La gente va informata giorno per giorno, come benissimo stava facendo il blog. Non puoi fare una campagna elettorale referendaria sull’Euro. È una sciocchezza. Sarebbe solo un modo per i prezzolati, i criminali e gli speculatori per soffiare sulla paura e il terrore della gente.
Grillo aveva cominciato col NO EURO e col NO EURO doveva continuare. Questo passo indietro, questo cacarsi sotto è intollerabile. Bisognava prendere il coraggio a due mani, affidarsi a un economista che negli anni ha dimostrato competenza e onestà intellettuale (quindi su basi empiriche) e andare avanti.
A fare i buffoni di quelli che vogliono cambiare l’Europa mantenendo l’Euro ci sono già quelli della Lista Tsipras.

8 commenti:

  1. Purtoppo devo contraddirla, da sempre Beppe Grillo è per il referendum con la motivazione sensata che lui non può decidere per tutti per un argomento così importante, ma la decisione deve essere di tutti gli italiani.
    Chi sbaglia siete voi giornalisti, che non riuscite a capire, la natura del m5s che non è nato per essere gestito da pochi, ma per rilanciare una democrazia diffusa e partrcipativa.
    infine invitare qualcuno a parlare di un tema non significa sicuramente accoglierne completamente le tesi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dato che il referendum no si può fare, non sarebbe meglio prendere una posizione consultando la base e dire chiaramente agli elettori da che parte si sta.
      A quel ponto chi vota il movimento sa che vota per quella posizione
      non mi sembra meno democratico di un referendum

      Elimina
    2. Caro jerry, l'unico problema e' che questo referendum interno e' stato fatto, ed ha vinto la posizione no-euro. Dopo di che parliamo di Expo 2015 e del referendum interno nessuno ne ha piu' parlato.

      Elimina
    3. Ho apprezzato la pacatezza dell'argomentazione, ma non la sostanza. Politica è avere un progetto di società, quindi è cosa che richiede la capacità di comprendere anche le dinamiche economiche. Chi non capisce il ruolo dell'euro nella dinamica della nostra società, non ha capito un punto essenziale, una verità che solo gli spudorati mentitori o i disinformati possono affermare di non vedere.
      E la verità non la puoi mendicare dal risultato di un referendum.

      Lei sottoporrebbe a referendum l'assioma "uno vale uno"?

      Se non hai capacità di proporre un modello economico tuo, con quale presunzione ti candidi a gestire ciò che il popolo deciderà?

      Elimina
    4. E chi ci da il modello economico serio Renzi e il Pd, prima si diceva che i nostri erano troppo pivelli per stare in parlamento, poi quando hanno dimostrato le loro capacità si è detto che decudecano solo loro mentre la base non poteva, poi qiando abbiamo iniziato a discutere delle proposte di legge insieme ai nostri parlamrntari, tirate fuori il fatto che chi decide sono solo in 50 mila, bha, continuate pure così, spero che pfima o poi apriate finalmente gli occhi, se siete sinceri, ma se non lo siete perché avete degli interessi da salvaguardare è inutile discutere

      Elimina
  2. Allora mi domando come mai Grillo non puo' decidere per tutti sull'euro, ma puo' decidere per tutti su eurobond, abolizione del fiscal compact, abolizione del pareggio di bilancio, addirittura alleanza con i paesi mediterranei (eh gia', adesso ci alleiamo con l'Algeria. Tutta d'accordo la base?). Insomma chi sbaglia e' solo lei, mezz'elfo, e tutti coloro i quali si ostinano a voler continuare a votare Grillo anche dopo aver dedotto razionalmente che Grillo cerca solo di mantenere lo status quo evitando che la gente prenda i forconi. Per questo deve dimostrare a se stesso che il problema consista nei "giornalisti che sbagliano". Purtroppo i fatti sono sotto gli occhi di tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E chi dovrei votare renzi o berlusconi o forse monti o perché no vendola. A già c'è pure casini o la meloni. Al peggio non v'è limite.

      Elimina
  3. Quella di grillo è tutta propaganda, gestita da se medesimo, grazie ai miei finissimi strumenti segreti ho scoperto che la QuestionTime in cui c'era l'euro era come la visagista delle dive. Sarà come dice Bagnai un'operazione di gate keeping? Ciò che è vero è che sia la base che i vertici parlamentari sull'euro hanno le idee poco.. Non hanno idee! Vabbè

    RispondiElimina