lunedì 13 febbraio 2012

O Fortuna [una confessione]


Devo confessare una mia ignoranza: ho sempre creduto che i Carmina Burana fossero un'opera di Wagner.
Faccio penitenza.
Innanzitutto i Carmina Burana sono testi poetici contenuti in un importante manoscritto del XIII secolo, il Codex Latinus Monacensis o Codex Buranus, proveniente dal convento di Benediktbeuern (l'antica Bura Sancti Benedicti fondata attorno al 740 da San Bonifacio nei pressi di Bad Tölz in Baviera) e attualmente custodito nella Biblioteca Nazionale di Monaco di Baviera.
Nel 1937, il compositore tedesco Carl Orff (e non Wagner) musicò alcuni brani dei Carmina Burana, realizzando un'opera omonima. Orff scelse di comporre una musica nuova, sebbene nel manoscritto originale fosse contenuta una traccia musicale per alcuni dei brani.
Non è tanto la mia ignoranza a farmi male, ma la pigrizia che mi ha impedito per tanto tempo di sapere la verità e questo nonostante i Carmina Burana mi piacciano tantissimo.
Vi posto il testo e la musica di O fortuna, entrambe strepitose.

O Fortuna
velut luna
statu variabilis,
semper crescis
aut decrescis;
vita detestabilis
nunc obdurat
et tunc curat
ludo mentis aciem,
egestatem,
potestatem
dissolvit ut glaciem.

Sors immanis
et inanis,
rota tu volubilis,
status malus,
vana salus
semper dissolubilis,
obumbrata
et velata
mihi quoque niteris;
nunc per ludum
dorsum nudum
fero tui sceleris.

Sors salutis
et virtutis
mihi nunc contraria,
est affectus
et defectus
semper in angaria.
Hac in hora
sine mora
corde pulsum tangite;
quod per sortem
sternit fortem,
mecum omnes plangite!

2 commenti:

  1. nota bioografica personale: ho scoperto il Carmina Burana che tu citi nel post ascoltando la colonna sonora del film di Stone "The Doors" ( gruppo di cui poi mi sono innamorata): strano eh?

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    Risposte
    1. Non è strano, è bellissimo!
      Bellissimo il film (Val Kilmer eccezionale)
      Fantastici i Doors (il mio gruppo preferito)

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