Però c'ho un rovello nel cervello che non riesco a risolvere e ciò mi cruccia. Vedete se potete aiutarmi.
In pratica conosco i sintomi di una malattia, ma non ne conosco il nome. Cioè sono a conoscenza dei segni di una sindrome, ma non li so unificare in un solo concetto. Ciò mi turba in altissimo grado e non ho nessuno barra nessuna a cui chiedere.
Andiamo con ordine.
Il caso da esaminare è questo: una donna tratta di merda tutti gli uomini che incontra (e cerca di incontrarne il più possibile) e poi si lamenta che gli uomini sono stronzi barra bastardi e si attacca tantissimo a questo ruolo di povera donna vilipesa dal bruto maschio. Capito? Questo è il quadro clinico, ma ci sarà pure un nome che la indica. Ecco, io cerco questo sol nome.
Lancio un SOS attraverso il mondo di internet e dei blog. Chi mi aiuterà avrà come ricompensa la ricetta dell'elisir di lunga vita.
Ovviamente non fate i furbi e non rispondetemi che è una che sta for' cà cap, questo lo so già. Siate scientifici.
Non so se posso aiutarti, prova a consultare Shakespeare, alla voce "La bisbetica domata". Anche se è uno dei pochi casi in cui il Bardo straborda un po' nei luoghi comuni...ma lo fa a ragion veduta e, come sempre, nelle sue commedie ci sono giochi e finezze nascoste.
RispondiEliminaIn seconda ipotesi, più consona alla mia indole, esiste una terapia d'urto per certe sindromi, si chiama vaffanculo, ma va saputo dire, chè le donne, giustamente, non sopportano di esserci mandate senza un'affettuosa argomentazione che le convinca a rinunciare all'isteria o alle bizze o al narcisismo o al vittimismo. Ma a forza di chiacchierare mi sa che va a finire come la barzelletta dell'oche... quella che ti ho scritto pochi giorni fa.
:-)
A parte che la barzelletta sulle oche la voglio pure io SGRUNT :(... io è meglio non te lo dica come si chiama codesta sindrome... ;)
RispondiElimina@mastro la barzelletta è una vera chicca anche se difficile da rivendere. non posso premiarti con la ricetta dell'elisir, ma ringraziarti per il Bardo questo sì.
RispondiElimina@ladorabbile senti, tu non puoi entrare qui dentro e scrivere non posso non dico è meglio di no..capito???
AHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAH
Sindrome di Rossella O'Hara, secondo me.
RispondiEliminaDopotutto tratta gli uomini malissimo e l'unico decente se lo lascia scappare e ci piange pure, la cretina!
Salutone
uhm. ogni tentativo va ringraziato ma qui sorge un problema. il libro è 1000 pagine!!! non ce la posso fare! a vedere solo il film non sarei poi scientifico. grazie lo stesso.
RispondiEliminaIo ho letto il libro da adolescente e e ti posso assicurare che è una bella stronza non solo con i mariti ma con i figli, altri figli che nel film il Vento se li è portati via, intralciavano la storia che è già incasinatissima; almeno nei miei ricordi è rimasta la sensazione sgradevole di Rossella
RispondiEliminaSecondo me potrebbe essere il nome giusto ma, insomma , è il mio umilissimo parere.Se mi viene qualche altra idea te la passo, ma ti comunque, stai alla larga dalla Gorgone!
Saluti e auguri di Buona Pasqua cordialissimi e sinceri
Ok, cercherò di documentarmi. Mal che vada vedrò un bel film. Ah, e poi devo pure leggere La bisbetica domata così ci guadagno pure un Bardo point.
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