lunedì 3 ottobre 2011

Federico, dicci qualcosa sulle donne e sul matrimonio...


La donna perfetta. La donna perfetta è un tipo umano più alto dell'uomo perfetto; anche qualcosa di molto più raro. La zoologia offre un mezzo per rendere verosimile questa proposizione.

Derivata dalla madre. Ognuno porta in sè un'immagine della donna derivata dalla madre: da essa ognuno viene determinato a rispettare o a disprezzare le donne in genere, o a essere generalmente indifferente verso di loro.

Una malattia da uomini. Contro la malattia maschile del disprezzo di sè giova nel modo più sicuro l'essere amati da una donna intelligente.

Differenti sospiri. Alcuni mariti hanno sospirato sul rapimento delle loro mogli; la maggior parte nel fatto che nessuno gliele abbia volute rapire.

Amicizia femminile. Le donne possono stringere benissimo amicizia con un uomo; ma per poterla conservare - a tal fine deve ben aiutare una piccola antipatia fisica.

Un elemento dell'amore. In ogni specie di amore femminile viene in luce anche qualcosa dell'amore materno.

L'unità di luogo e il dramma. Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.

Non c'è stasi nell'amore. Un musicista che ami il tempo lento, sonerà le stesse composizioni sempre più lentamente. Così in nessun amore v'è stasi.

Pudore. Con la bellezza delle donne cresce in genere il loro pudore.

Matrimonio di buona durata. Un matrimonio in cui ciascuno dei coniugi vuol raggiungere tramite l'altro uno scopo individuale, si tiene bene insieme, come per esempio quando la moglie vuol diventare celebre per mezzo del marito e il marito popolare per mezzo della moglie.

Amare e possedere. Le donne amano per lo più un uomo importante in modo da volerlo avere tutto per sè. Volentieri lo metterebbero in clausura se la loro vanità non le dissuadesse: questa vuole che egli appaia importante anche di fronte agli altri.

Il matrimonio come lungo dialogo
. In procinto di contrarre un matrimonio bisogna porsi la domanda: credi tu di poter conversare fino alla vecchiaia con questa donna? Ogni altra cosa nel matrimonio è transitoria, mentre la maggior parte del tempo della vita comune è presa dalla conversazione.

Le donne nell'odio. Nello stato di odio le donne sono più pericolose degli uomini; innanzitutto perchè esse, una volta che il loro sentimento ostile sia suscitato, non sono trattenute da nessun riguardo di equità e lasciano invece crescere indisturbato il loro odio fino alle ultime conseguenze; poi perchè sono esercitate a trovare punti deboli (che ogni uomo, ogni partito ha) e a colpire in essi: nella qual cosa il loro intelletto, affilato come un pugnale, rende loro eccellenti servigi (mentre gli uomini alla vista delle ferite si trattengono e divengono spesso magnanimi e concilianti).

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