Filosofia, Letteratura, Poesia, Storia, Arte, Capitalismo, Politica, Sesso... [Blog delle ossessioni, non delle idee. Le idee non mi piacciono perché con le idee non è mai sprofondato nessuno]
venerdì 8 giugno 2012
Ho mandato affanculo paperblog (e google)
(che dite? è un'immagine sconveniente?)
Qualche mese fa fui contattato tramite mail da una tizia che lavora per Paperblog. Mi si chiedeva se avevo voglia di unirmi alla loro grande comunità di bloggers.
A me sinceramente non me ne fotteva granché, ma visto che l’invito era cortese e non trovando motivazioni valide per rifiutare, accettai non prima, però, di aver avuto assicurazioni in merito al fatto che io avrei scritto sempre e comunque quello che mi pareva e non avrei mai permesso nessun tipo di censura. Ok, mi risposero, non c’è problema. Ci interessano i contenuti del blog e il tuo pensiero ingestibile.
È andato tutto bene fino al 16 maggio, quando dal giorno dopo in poi hanno smesso di caricare i miei post.
Ho aspettato due, tre giorni, ho letto che avevano dei problemi al sistema e mi son detto vabbè, risolveranno.
Dopo due settimane, visto che non li caricavano ancora, ho chiesto tramite facebook dei chiarimenti e lo stesso giorno mi hanno risposto che avevano avuto dei problemi ma che ora era tutto ok e mi chiedevano il nome del mio blog. Gliel’ho dato, ma son spariti per altri sette giorni.
Siccome in ventidue giorni non sono riuscito ad avere né una risposta chiara né a risolvere i problemi, a malincuore ho deciso di cancellarmi dalla loro pagina facebook e da paperblog.
Dico a malincuore perché vedevo che i post lì erano apprezzati e letti dagli utenti.
Stranamente, mooooolto stranamente, dopo soli 5 minuti che m’ero cancellato dal sito mi arriva una mail dalla stessa tizia di paperblog che dice:
“Sono molto dispiaciuta nel dovertelo comunicare, ma recentemente Google ci ha redarguiti per i contenuti della nostra piattaforma e nella fattispecie per le immagine erotiche. Purtroppo non ci è stata concessa un'alternativa, per cui stiamo lavorando per rimuovere tutte le foto ed interrompere il flusso di quei blog che di tanto in tanto fanno confluire sul nostro server immagini reputate "sconvenienti". I tuoi vecchi articoli sono ancora presenti in Paperblog e sarei lieta di poterli mantenere; se però la tua decisione prevede una cancellazione totale, provvederò in merito”.
Primo: io me ne fotto di quello che dice google (iniziale minuscola) per quanto riguarda i miei contenuti. Io parlo di politica, filosofia, attualità, arte, poesia e di tutto quello che reputo interessante. Scrivo quello che mi pare e come cazzo mi pare. Queste cazzate le vadano a fare in Cina. Me lo suka il signor google.
Secondo: da quando in qua l’erotismo è un reato da perseguire? Ma poi dove sono queste immagini erotiche? A volte metto belle donne, qualche culo, un paio di tette … e allora? È molto grave?
Terzo: diamo un’occhiata al significato del termine “sconveniente”. Sconveniente, indecoroso disdicevole indecente inopportuno in contrasto con la decenza. E dove stanno queste immagini sconvenienti? Negli ultimi post ho messo una foto di Pasolini, la copertina della Critica della ragione pura di Kant, una foto di Rilke, un quadro di Picasso che stronzata di scusa è mai questa? Chiunque può controllare le immagini dei miei post e sfido a trovare un’immagine sconveniente in generale e negli ultimi 215 post in particolare. L’unico post che ho dedicato a una porno attrice è quello su Valentina Nappi del 15 aprile in cui ci sono delle foto di nudo. E allora???
Quarto: ammesso che sia vero che google abbia detto di monitorare le immagini non si dovrebbero perseguire foto pornografiche, pedofilia, ecc.? cioè se metto Anna Falchi con le tette da fuori non va bene? E voi vi fate imporre questa stronzata tipicamente americana? Gli americani sono una razza ipocrita e bigotta. La donna nuda non si può mettere, John Lennon non può dire fuck in Working class hero, ma poi le peggiori schifezze, le guerre, le bombe al napalm sui civili, ah quello si può fare eccome. Ma andassero a cacare loro e chi gli va appresso.
Quinto: ecco perché non mi piacciono le associazioni: perché si diventa scemi. Qualsiasi appartenenza a qualsiasi sistema rende imbecilli. Cioè google vi dice una cazzata, embè? Non sapete controbattere? Non vi unite per respingere sta scemenza? Eh, no. Altrimenti perdono il posto nella comunità, perdono il posticino nel sistema. PECORONI.
Sesto: si può sapere che cazzo aspettavano a dirmelo? Poi non ho capito, manomettete i miei post senza avvisarmi? Voi dovete avvisarmi e chiedermi il permesso e se non mi va io scelgo di andarmene. Imparate a comportarvi, cazzo. Poi manco ho capito perché non hanno messo i post dal 17 maggio in poi visto che non c’era nessun immagine indecente ma spesso copertine di libri o di autori. Ah, non hanno manco pubblicato il mio post su Falcone … cos’è? Manco Falcone va bene? Pure lui è indecente? Come contenuto è disdicevole?
Settimo: mi viene un dubbio. Non è che hanno interrotto il “flusso dei post” semplicemente perché parlavo di Silvio senza essere né un servo né un ignorante, davo spazio a Travaglio, dedicavo post al Movimento 5 Stelle, non davo importanza alle cacate del papa e della Chiesa, avevo iniziato a scrivere contro il capitalismo, non mi piace Monti e il sistema tutto? Forse, chissà.
Ovviamente ho chiesto la cancellazione totale del mio account, sticazzi che gli lasciavo i post, non voglio avere a che fare con questa gente manco per mezzo post. Chi vorrà continuare a leggere dovrà venire qui. Che poi manco mi frega una mazza, io il blog lo tengo per me mica per gli altri, scrivo per me non per avere i lettori. Figuriamoci … non ho messo il link manco sul mio indirizzo facebook, non l’ho messo da nessuna parte. Solo su Anobii (perché amo i libri) e basta …
Addio paperblog, vi lascio ai vostri post con le ricette, il ricamo a punto croce, gli interessantissimi nuraghi, le profezie dei mayali e le discussioni sull'ultimo programma di Jerry Scotti. Continuate così: cretini e innocui, il sistema sarà contento.
Ok, mi sono sfogato.
Oggi doveva essere il giorno del VII canto dell’Odissea del meraviglioso Omero.
Rimando a sabato.
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Bravo Led!
RispondiEliminaAh, io comunque ti leggo, il che non significa che capisca sempre, né che quello che capisco poi lo condivida, ma siccome è in dubbio la prima parte la seconda è ininfluente.
Leddino a Ruhe, quanto mi piaci quando fai così!!!!
RispondiEliminaSì, e poi se fai una ricerca immagini su Google, capita di frequente che mettendo una parola qualunque tra le immagini che escono ci siano dei sederi e dei peni... la solita ipocrisia.
RispondiEliminaio ero iscritta ma ho fatto richiesta di togliere il mio blog anni fa, perchè in pratica ti trasferiscono il blog sul sito, e così il blog ci perde, poi non condivido che un sito deve raggruppare tutti i blog, sembra di stare dentro un grande fratello, in cui l'autore del blog non è più padrone dei suoi post, non può modificarli, tantomeno correggerli se c'è qualcosa che vuole cambiare, parlo ovviamente su paperblog, per non parlare dei post praticamente doppi, ma per cosa per avere lettori in più? Chi ci vuole leggere lo faccia cliccando il link al blog, non a paperblog, che poi sinceramente parlando gli utenti non visitano il blog, ma i post su paperblog, bella fregatura, che poi già i blog sono indicizzati su google e altri motori di ricerca io con il mio blog faccio 8300 visite al mese, quanto pensi farei se il mio blog fosse su paperblog? Sicuramente meno della metà :) Silvia mi ha riscritto, e io ho deciso di non dare il mio blog in pasto a un sito, almeno non un altra volta :)
RispondiEliminaGià, pure il fatto di non poterli correggere era una bella fregatura.
EliminaMotivo che aggiungo ai precedenti.
Comunque condivido soprattutto il finale del tuo post: mai più il mio blog in pasto a un sito. Sto benissimo da solo, per fatti miei.
che poi a lungo andare i lettori arrivano sempre al tuo blog, e conosci blogger pur restando fuori da paperblog, basta sapersi muovere e ti fai tante bellissime esperienze, quindi a che serve paperblog se non a dare visibilità a un sito che ti offre un solo vantaggio - molta visibilità ma non al tuo sito a te come autore - e moltissimi svantaggi, perchè il blog dentro quel sito si svaluta e poi rimani fregato...perchè google non ammette i copia e incolla quindi il tuo blog fa il doppio della fatica ad entrare in page rank migliore :)
Eliminaa me non sono mai arrivate visite da Pap e devo dire che pur avendo messo visibile a Google il mio blog, era ostinatamente non indicizzato, cosa che altre volte con altri blog avveniva subito dopo un paio di giorni, quindi mi pare che non funzioni anzi..
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