lunedì 13 giugno 2011

Terrore tra le chiappe

Con facebook ho un rapporto intermittente.
A volte lo uso, a volte non lo uso. Mi rendo conto, pensandoci, che praticamente con tutto ho un rapporto basato sull'intermittenza perché con ogni cosa conosco momenti intensi e momenti di stasi.
Solo con le donne il rapporto è diverso perché con loro non c’è alcun tipo di intermittenza, ma un rapporto che definisco “d’apice”. L’apice delle rotture di palle.
Non andiamo fuori traccia.
Oggi me ne stavo tutto bellino su facebook a salutare, linkare e commentare a destra e a manca, quando noto un post con la notizia che gli Ameri kani hanno ammazzato non ricordo chi di Al Qaeda. Visto che mi trovavo lì a cazzeggiare, ho commentato con la prima frase che m’è venuta in mente: ecco, ora ricomincerà il ritornello il mondo è più sicuro.
Stop.
Una persona simpatica clicca su mi piace, una normale la legge e la dimentica dopo 5 secondi, una che non sta bene con la capa mi spara sto delirio: Controprova puramente a livello di ragionamento: se da domani Maometto (o Mao, o Cristo) resuscitassero tutti i terroristi religiosi uccisi dall’antiterrorismo negli ultimi dieci anni saremmo più o meno sicuri?
L’Ingestibile [che sarei io] sarebbe più contento o meno contento se fossimo meno sicuri?
Sono ateo e sconcertato (oltre che disgustato) dal filoislamismo degli orfani del comunismo!

Confesso che davanti a sta sortita ho avuto la stessa reazione di Giovannone davanti alla supercazzola del conte Mascetti: non c’ho capito un cazzo.
Mi sono limitato a rispondere che non credo che Mao possa resuscitare nessuno visto che non ha le “amicizie importanti” degli altri due e che non solo sono un filoislamico orfano del comunismo, ma sono pure un filorusso orfano del capitalismo e un filointerdentale orfano del vittimismo.
Poco dopo mi arriva un messaggio da un tizio che non conosco e questo è un limite di facebook: che qualunque mongo-testa-volante del web può mandarti un messaggio perché chissà come è collegato a te.
Riporto testualmente il messaggio:
Incontri di Meditazione, Condivisione e Consapevolezza
“Quando tutto va male, fermati e respira. Quando tutto va bene, fermati e respira”
Non siamo il nostro corpo, non siamo la nostra mente, non siamo circondati da nemici e difficoltà insormontabili...possiamo godere di ogni minuto, di ogni respiro, di ogni passo, di ogni incontro.
Possiamo esplorare tutto questo attraverso meditazioni statiche e dinamiche, esperienze guidate e rilassamento profondo e soprattutto possiamo condividere le nostre esperienze, le nostre scoperte, le nostre sensazioni, in questo comune cammino di crescita.
A sto punto non ho fatto niente di particolare né ho scritto una risposta, mi sono inclinato un po’ verso sinistra ho alzato un pochino la gamba destra e ho scorreggiato per 40 secondi.

5 commenti:

  1. Spero che poi non ti sia fermato a respirare.

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  2. La mamma dei cretini è sempre incinta, tanto per cominciare, che poi si evolvono in presuntosi e maleducati e quindi l'intestino è il miglior interlocutore di certe stronzate che si leggono, non vale la pena perderci testa e cuore.
    Io pure sto du FB ma solo per farmi eventualmente rintracciare o rintracciare persone a cui tengo, per il resto ho amici che mi hanno consigliato con cui non interagisco, mi sa che mi cancellerò.
    Complimenti per la delicatezza dell'immagine finale...la madonna più chiaro di così si muore! :-)
    Buon lunedì di quorum ( i hope )

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  3. No Orsa, ho lasciato il pc a mia sorella che lo richiedeva da un quarto d'ora...

    Luce, buon lunedì di quorum pure a te. Forse ce la facciamo...

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  4. mh??
    io mi riferivo alla conclusione del post...

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