sabato 26 marzo 2011

Come fare il Presidente della Repubblica

Non voglio incorrere nel rimprovero di occuparmi solo di cose teoriche, senza mai essere pratico. Quindi ecco a voi un piccolo vademecum su come svolgere la funzione di Presidente della Repubblica. Analizzeremo vari casi e daremo le direttive su come comportarsi.

Legge porcata - Firmala, e alle proteste dell'opinione pubblica di' che tanto se non la firmi te la rimandano indietro.
Morti sul lavoro - Esprimi profondo cordoglio.
Guerra - Dichiara che è fondamentale la convergenza in Parlamento.
Crisi politiche - Appellati al senso di responsabilità.
Federalismo - Sei d'accordo purchè sia un federalismo solidale.
Sovraffollamento delle carceri - Dichiara: servono risultati concreti contro le carenze di organico e l'aumento dei detenuti.
Terremoti e sciagure - Sei vicino alle popolazioni colpite.
Riforma della Giustizia - Auspica interventi non disorganici nè settoriali, ma di ampio respiro.
Polemiche maggioranza e opposizione - Invita ad un confronto anche serrato, ma scevro da sterili contrapposizioni e non influenzato dalle contingenze, che potrà condurre alla stabilità di cui il Paese ha bisogno.
In caso di polemica di scarsa rilevanza - Prendi atto.
Alle feste delle forza armate - Elogia il lavoro, il sacrificio e l'abnegazione degli eroici servitori dello Stato. Non dimenticare di dire che ti auguri che il Governo destini più fondi alle forze dell'ordine.
Crisi del Mezzogiorno - Qui è facile: "I risultati complessivamente insufficienti delle politiche seguite in passato e la presenza di significative inefficienze rendono necessario un ripensamento e possono anche spingere ad una profonda modifica delle modalità e dello stesso impianto strategico degli interventi di sviluppo". Un classico, non puoi sbagliare.
Su Napoli - Bisogna aiutare Napoli.
Cultura, beni culturali - Alzi la voce, perchè la cultura è importante e ha bisogno di fondi.
Quando arriva il 25 aprile: Il 25 aprile è non solo Festa della Liberazione: è Festa della riunificazione d’Italia.
Sulle parole del Papa (qualunque esse siano) - Elogi il discorso del Santo Padre che invita ad una seria e attenta meditazione.
Sulla figura del Papa - Sono certo che nella discrezione e nel rispetto con cui seguiamo il quotidiano svolgersi della sua alta missione, ella possa ben cogliere la intensa, affettuosa vicinanza nostra e del popolo italiano.
Sulla mafia - Lancia l'allarme sulla possibilità che la mafia approfitti della crisi e invita la polizia a tenere alto il livello di attenzione in quanto esiste il rischio che le organizzazioni di stampo mafioso possano approfittare dell'attuale crisi per acquisire il controllo di aziende in difficoltà, con una invasiva presenza in tutte le regioni del paese.
Sugli anni di piombo - Pensi che ci siano segni positivi per il superamento di una stagione lacerante e distruttiva iniziata sulla fine degli anni '60 e culminata negli anni del terrorismo delle Brigate Rosse e del rapimento dell'onorevole Moro.
Sulle stronzate della Lega Nord - Ci deve essere più consapevolezza e il tentativo di ricostruire una storia comune.
Immigrati - Gli immigrati sono forza e freschezza per il Paese.
Sulle paure e i pregiudizi della gente in merito agli immigrati - Occorre incrementare politiche volte a stabilire regole e a rendere possibile non solo la più feconda e pacifica convivenza con gli stranieri, ma anche l'accoglimento di un numero crescente di nuovi cittadini.
Sulla Costituzione - Qui scatta il monito. Un monito ogni tanto è obbligatorio. Il monito sulla Costituzione può essere di questo tipo: Si può modificare, non è un residuato.
Pacs - Resta flessibile e dichiara: Troveremo una sintesi anche con le preoccupazioni del Papa.

Bene mi fermo qui. Dagli esempi proposti mi sembra chiaro che se vorrete riuscire dovrete essere equidistanti, imparziali e responsabili. Lanciate allarmi, proponete riflessioni e soprattutto non scordatevi il monito. Se non moniti non sei degno di fare il Presidente. Ovviamente non cacare il cazzo al Papa, sarebbe un errore imperdonabile.
In bocca al lupo a tutty gli aspiranti.

1 commento:

  1. Sei stato di una precisione geniale.
    E' vero che il Presidente della Repubblica è super partes ma non da salvare la capra e cavoli, generi diffusi nella nostra classe politica
    A volte le rimpiango, pur non sempre condividendole, le picconate della buonanima.
    E sempe di più mi convinco che spesso siamo un popolo di quaraquaqua, specie in alto.
    Buon fine settimana

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